giovedì 28 maggio 2009

28 maggio - Dalla Campania al Molise. Arriviamo alla Proma ssa


Oggi abbiamo da fare una sessantina di kilometri, strada dritta, ma non piana. Culo in sella e pedalare.
I primi 15 kilometri della Casilina vanno via bene. La strada è stretta, si crea una fila dietro di noi, pochi provano a sorpassare, intimoriti dalle luci blu della volonte che ci precede. Qualche colpo di clacson ci convince a fare delle soste a bordo strada. Passate pure, noi siamo lenti, ma inesorabili.
Intorno a noi alberi di ciliegie, dovunque, carichi di frutti già maturi.
Siamo ormai a metà strada, gli alberi di ulivo hanno preso il posto dei ciliegi. Continuano gli strappi, qualcuno si aiuta attaccandosi qualche secondo alle “ammiraglie”. Laggiù l'Appennino, ferito dalle condotte della centrale idroelettrica di Presenzano.
Passiamo davanti alle fabbriche; alla Rer di Pozzilli, qualche anno fa teatro di una lunga vertenza, con il primo intervento della Cassa di Resistenza della Fiom. Finisce la tappa di oggi, sul piazzale della Proma ssa.
Indotto Fiat, tanto per cambiare. Qui si fanno sedili per le auto. I dipendenti sono 270, fra un mese saranno esaurite le 52 settimane di cassa integrazione ordinaria, l'azienda non aspetta altro per passare alla cassa straordinaria. Ci aveva già provato a novembre scorso, ma le lavoratrici e i lavoratori si sono fermati per tre giorni fuori dallo stabilimento. “Ci hanno già detto che gli esuberi saranno 85” ci dice qualcuno davanti alla fabbrica. Mentre parliamo i camion entrano ed escono dal cancello. Il lavoro c'è, ma il vizio è sempre lo stesso: cassa e licenziamenti da una parte, manutenzione in appalto dall'altra.
Ma non passerranno facilmente, fra due settimane cominciano le proteste per i contratti solidarietà. CS

2 commenti:

  1. Forza ragazzi manca ancora poco, domani e dopodomani poi ognuno torna alla propria vita, al proprio lavoro. La Fiom ed suoi mitici ed instancabili ciclisti, però, avrà compiuto la sua ennesima impresa ed avrà portato almeno conforto, solidarietà alle compagne ed ai compagni che la crisi la stanno soffrendo e subendo in prima persona dimostrando loro che qualcuno che gli è vicino c'è e ci sarà sempre. GRAZIE A TUTTI E BUONA CONTINUAZIONE DI PEDALATA, SIAMO CON VOI ALMENO VIRTUALMENTE!

    RispondiElimina
  2. Avanti tutta ragazzi, siamo tutti con Voi!!! Vi seguiamo tutti i giorni passo dopo passo. Ops! Meglio dire pedalata dopo pedalata

    RispondiElimina

 

Get a playlist! Standalone player Get Ringtones