giovedì 21 maggio 2009

21 maggio - Contro il fascismo. Di ieri e di oggi

Ieri e oggi sono due giornate particolari. Cambia il paesaggio, lasciamo la pianura e entriamo negli Appennini. Entriamo nella memoria. Quella dell’anti-fascismo e delle lotte partigiane.

Con i compagni dell’ANPI che abbiamo già incontrato a Modena davanti alla Manitou.

A Sasso Marconi, dove ci invitano all’inaugurazione di una strada in memoria di tutte le compagne i compagni licenziati per motivi sindacali e politici.

A Marzabotto, dove mi segno nella memoria questi quattro nomi, che trovo in mezzo a tantissimi altri: Adriana, Bruna, Giovanna, Irene…dieci anni, due, sette, cinque. Se guardi meglio, accanto ad alcuni nomi, ci sono i mesi. E i giorni. Lucia 9 mesi, Roberto 24 giorni.

Senza memoria non c’è futuro.

Siamo tutte e tutti anti-fascisti. Contro il fascismo di ieri e quello di oggi.

2 commenti:

  1. Senza memoria non c’è futuro.
    Siamo tutte e tutti anti-fascisti.
    Contro il fascismo di ieri e quello di oggi.

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  2. ciao,
    continuo a seguire le tappe giorno dopo giorno..
    quella di oggi e di ieri che hanno avuto come filo conduttore le lotte antifasciste mi vedono particolarmente vicina.. da qualche tempo mi sono iscritta all'Anpi per aiutarli a mantenere viva l'associazione e di conseguenza la memoria..
    ho vissuto il 25 aprile con loro,ripercorrendo alcune tappe importanti nel nostro territorio poi un boccone assieme e canti della resistenza..
    anche il 1° maggio e il 2 li ho vissuti nella memoria di quelle lotte.. il 1° assistendo alla proiezione del film "il sole tramonta a mezzanotte" di C.Canderan storia di una staffetta partigiana ucciso dai tedeschi a soli 19 anni (lo consiglio).. il 2 sono salita in montagna fino a una casera che era stata rifugio dei partigiani ed è arrivato anche uno di loro,
    86 anni nome di battaglia "Gracco" da Bologna che ci ha raccontato la sua esperienza..intenso..
    fa male e paura sentire che cercano di negare quello che è stata la resistenza, vogliono sminuire e far dimenticare.. ma la memoria di ciò che è stato serve a imparare, serve a non ripetere gli errori.. i partigiani ci hanno liberato dall'oppressione nazi-fascista, il sindacato ci libera dalle ingiustizie dei padroni e difende i nostri diritti..
    forza metalciclisti..
    Marilena Fiom Belluno

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